Anna Luana Tallarita-ANNA LUANA TALLARITA

ANNA LUANA TALLARITA



 
ANNA LUANA TALLARITA

Cavaliere al Merito


Antropologa Criminologa, esperta di comunicazione strategica. 
Scrittrice e Giornalista estera

Artista plastica
Jazz Singer composer

 
DIRETTORE DI PCAPOLITICAL AGENZIA DI COMUNICAZIONE STRATEGICA 
EDITORE DEL GIORNALE ON LINE PCAPOLITICAL NEWS WWW.PCAPOLITICAL.COM  dove pubblica approfondimenti e articoli
PRESIDENTE DI EJ ECAM WWW.EJECAM.ITPER L'EDIZIONE E LA PRODUZIONE MUSICALE e agenzia di organizzaione eventi
PRESIDENTE DEL CAFISC WWW.CAFISC.IT Centro alta  formazione investigazione strategia criminolologia che promuove incontri eventi formazione e ascolto in azione per la criminologia dinamica.



Da un lato un forte ramo artistico sviluppatosi con vigore nel canto jazz e nella composizione musicale e nell'arte plastica.
Dall'altra la caparbietà di una formazione stacanovista nel mondo antropologico forense, strategico criminologico.
Specializzata nelle tematiche sul "potere", ne analizza le dinamiche e la volontà di azione e ha pubblicato vari articoli e testi sugli tali argomenti. 
Trattando con profondità e semplicità, argomenti complessi, per proporli al grande pubblico, con i suoi testi, le rubriche, gli articoli,


E'stata definita in molti modi .. "sirena, tre volte donna, manipolatrice di voce, dotata di un orecchio e una musicalita' straordinarie"...tra interviste prefazioni e commenti dei grandi artisti con sui ha collaborato e con i grandi intellettuali con cui si è formata da Squillacciotti a Eco da Crepet a Licausi  da Fo a Colonnello..
Come jazzista ha calcato palchi internazionali e registrato dischi di brani editi e inediti di sua composizione. Pittrice, i suoi quadri sono presenti in cataloghi, mostre e gallerie. I suoi libri spaziano dall'antropologia, alla storia, alla musica.
Passando per l'alta scuola jazzistica italiana da Intra e Cerri a Rosciglione padre e figlio, Dario, da Cipriani a Fio Zanotti al grande maestro Mogol e il figlio Cheope. E i tanti musicisti da Morena a Succi, da Goloubev a De Seta, da Tucci a Lussu, da Leveratto a Bonafede, i portoghesi Sousa Machado, Costa e Pinto...
Il file rouge che lega la sua ricerca costante, è la mente umana e il percorso creativo, che è costante nel bene e nel male, si definisce attraverso la propria volontà e la realtà circostante, manipolando la materia. Creando o distruggendo.
Quello che muove Anna Luana Tallarita è la curiosità. Quel guardare il mondo e il sapere, vasto..infinito, con gli occhi sorridenti di un bambino..che scopre per la prima volta la bellezza. Un'indomita curiosità, questo viaggi, comunicando al pubblico gli esiti delle sue ricerche umane, antropologiche criminologiche e artistiche. Nei suoi libri, nelle sue lezioni e attraverso le sue opere d'arte e la musica.

Esce il nuovo singolo CAMMINANDO

Camminando il nuovo singolo di Anna Luana Tallarita si sdoppia:  diventa Andando nella versione portoghese
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Anna Luana Tallarita artista internazionale, cantante jazz, compositrice, autrice, arrangiatrice. Artista ma anche intellettuale, professionista, impegnata in varie attività, presenta il 26 luglio 2023, il nuovo singolo CAMMINANDO.
Pubblicato nella versione italiana e in lingua portoghese. Brano in cui Racconta il cammino di vita e quotidiano, di quelle tante figure romane, che animano le sue strade e che celano i segreti, che lungo i suoi vicoli, costruiscono la storia d'Italia. La vita privata incrocia quella pubblica, ispirando un testo intenso, sentito. La parentesi di tre anni a Roma, fanno nascere un testo significativo e vissuto, in cui l'esperienza di direttore dell'agenzia di comunicazione strategica, l'ha messa a contatto con figure lavorative specifiche e la sua curiosità di artista ha trasformato quell'esperienza in un brano profondo, tutto da ascoltare e capire, tra le righe del non detto.
Anna Luana ha abituato il suo pubblico alla sua intensa voce nel jazz, con quattro ottave di estensione e nel pop jazz con la sue eleganti composizioni e gli arrangiamenti che ne fanno, di questo singolo, un brano bello da ascoltare, con una melodia che resta in mente.  Camminando, che nella versione portoghese di intitola Andando, si possono ascoltare su varie piattaforme.:
Camminando 
https://music.apple.com/us/album/camminando-single/1699474452
Andando
https://music.apple.com/us/album/andando-single/1699474581
"Camminando"
Testo e musica di Anna Luana Tallarita
Prodotto da EJ production
www.ejecam.it
Composizione e Arrangiamenti Anna Luana Tallarita
Studio musicale Blapstudio Milano Antonio Polidoro Sound Engineer 
YouTube
 Camminando 
https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_lY7wCknL5T7iBC5UsRXG0dU9scezPTNv8
Andando 
https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_noCjQtA3L0lbmrHyaw6OaUVDWn1HkhxJg 
Il nuovo libro di Anna Luana Tallarita


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IL POTERE DELLA LEADERSHIP
Tecniche e storia di strategia


Anna Luana Tallarita ha la caratteristica di riuscire ad essere, non solo al passo con i tempi, sia artistici che storico-politici, ma anche di riuscire a interpretare il corso della storia. Che la rende capace di fare delle previsioni, su quelli che saranno i movimenti della storia e della strategia politica. E questo vale per la politica italiana e per la geopolitica. Nella sua mente, di intellettuale, antropologa, artista, criminologa, vi è una connessione che riesce a portare in avanti un discorso Inter-legato. Interessante internazionale. Come la sua formazione tra l'arte e l'antropologia criminologia e politica. Perché l'interpretazione che la Tallarita dà della creatività, è quella di funzione intellettiva atta a riuscire a manipolare con intenti nuovi, il materiale che proviene della storia. Per la realtà che si vuole costruire. Per la manifestazione di se stessi e della propria volontà nel reale. Comferma della propria presenza nel mondo. Unica necessità, che sta alla base del potere e del suo mantenimento. La stessa creatività che collega, nella mente umana, la possibilità della creazione strategica, dell'evoluzione della politica. Tre che nell'arte. E tutto sempre, sulla base del percorso storico, tanto quello vissuto, quanto quello analizzato e studiato. Secondo Anna Luana, la mente umana ha questa capacità creativa. Potenzialità che rientra nel costruire la realtà a partire dalle esperienze individuali e sociali. Per la Tallarita, si tratta di un percorso creativo costante. Quella capacità di azione, che manifesta la volontà dell'individuo, attraverso la mente che idea e il gesto che crea. Questo nuovo interessante testo Anna Luana Tallarita ".. vuole presentare alcune delle teorie della strategia e della guerra, su cui si sono basati e ispirati statisti, presidenti e generali. Al fine di meglio comprendere i meccanismi e i comportamenti, che sottendono alle scelte che vengono prese. Tanto sul campo, spazio d’azione, che fuori da esso. Inoltre si vuole fare un’escursione nel mondo della leadership. Cosa caratterizza un leader e le strategie da mettere in azione per esserlo. Con esempi storici e citazioni. Un linguaggio accessibile e un approccio che sia diretto a chiunque voglia capirne di più, fanno del testo, una sorta di Bignami, del potere e della strategia. Da poter consultare quando necessario."


Ecco il link dell'editore:
https://www.aracneeditrice.eu/it/pubblicazioni/il-potere-della-leadership-anna-luana-tallarita-9791221800005.html


 
 
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Terra di luna: il libro delle fotografie di Anna Luana Tallarita che racconta Lampedusa
 

È stato pubblicato il nuovo libro fotografico "Terra di luna Lampedusa"
omaggio alla terra di Lampedusa isola unica cuore del Mediterraneo.


Disponibile su:
https://www.lulu.com/it/shop/anna-luana-tallarita/terra-di-luna-lampedusa/hardcover/product-vv7nr7.html?q=Terra+di+luna&page=1&pageSize=4
Porta d'Europa. Anna Luana Tallarita fotografa creative designer,  cantante jazz, atropologa criminologa scrittrice, racconta con rarefatta delicatezza lo scenario lunare incontrato a Lampedusa, tra le verità di un'isola splendida, la più prossima all'Africa e delle responsabilità che questo comporta, il segno della sua storia nelle sue rocce nei suoi panorami il segno del presente nei relitti dei barconi. Lampedusa come la luna, terra di sogno, verso cui rivolgere una speranza cui tanti..anelano portando il dramma dei loro desideri..mare che racconta..mare che piange..mare che si rinnova. Lampedusa come sintesi del ciclo.
della vita. Anna Luana percorre le strade della ricerca antropologica raccontando fatti persone e luoghi attraverso la fotografia così come per i suoi libri. Artista e professionista che ha fatto delle tematiche di potere e del percorso creativo della mente umana, il centro della sua ricerca

 

"Alienazione urbana" e "L'altra faccia del Tejo"
I libri fotografici

 

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Anna Luana Tallarita segna sempre il passo della sua arte. Sono stati pubblicati due libri fotografici, derivati dalle ricerche antropologiche e fotografiche, condotte in varie città d'Europa, da Milano a Lisbona.
...Uno stile proprio, manifestato sempre con audacia e rigore. Donne, che si prendono lo spazio e il tempo del proprio essere. Lontane dalla pochezza di un puro apparire. E la materia, si fa arte nelle sue mani e nei suoi occhi, attraverso la macchina fotografica.

In questi due libri fotografici, AnnaLuana, racconta la persona umana e le sue manifestazioni nello spazio. In cui palesa la sua volontà di azione e di potere. (dall'articolo di pcapolitical www.pcapolitical.com)
 

I due libri fotografici si intitolano:
 

"L'altra faccia del Tejo"

"Alienazioni Urbane"

 

Le fotografie presenti sono state oggetto di diverse mostre fotografiche.

In "L'altra faccia del Tejo", fotografa la presenza umana nel territorio, quello portoghese, intorno al fiume Tejo e come si sia modificato nel tempo. Lo spazio antropizzato, è quello attorno a questo fiume e alla realtà che manifesta, capovolgendola, riflessa sulle sue acque.
Link:
https://www.lulu.com/it/shop/anna-luana-tallarita/laltra-faccia-del-tejo/hardcover/product-w9erzk.html?q=&page=1&pageSize=4

"Alienazioni Urbane", è un viaggio attraverso lo spazio e il tempo, in cui le persone spesso sole si spostano nel quotidiano, avendo rapporti continui con gli oggetti che lo rappresentano, cartelli segni spazi e non luoghi, che occupano, spesso stando assenti, in mezzo alla gente ma isolandosi.
Link:
https://www.lulu.com/it/shop/anna-luana-tallarita-and-anna-luana-tallarita/alienazioni-urbane/hardcover/product-8er7yn.html

 




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LA VOCE CHE SUONA
Tecnica improvvisazione e jazz
Un manuale per chi vuole studiare la voce e come suonarla, conoscendo l’apparato fonatorio e le tecniche canore. I rudimenti della teoria della musica, in particolare per i neofiti, la storia del jazz e il suo linguaggio. La voce come strumento da suonare, linguaggio del corpo che comunica attraverso il suono. Perché suonare la voce, è una funzione complessa, del corpo e della mente. La seconda parte del libro si apre al linguaggio jazz, all’improvvisazione legata allo sciamanesimo, e racconta di due grandi figure quali Coltrane e Parker. E poi Jelly Roll Morton e il primo disco jazz con la ODJB. L’esempio di analisi dello standard All the Things You Are e la storia del brano. Infine un appendice con gli atti del convegno sul suonare la voce, svoltosi a Lugano.

PREFAZIONE  di Enrico Intra

Lo sapevo -quando ci siamo incontrati e conosciuti che  di fronte a me c'era una persona "speciale"- mi congratulo.  
(..) ciaoenrico  “
LA VOCE - STRUMENTO FONDAMENTALE DELLA COMUNICAZIONE  UMANA. LA VOCE E', IL POTERE
IN POLITICA :
IN TEATRO :
NEL CINEMA :
IN AMORE :
NELLA MUSICA :  IN ......  
IL MISTERO DELLA "MACCHINA UOMO" DOVREBBE GUIDARCI VERSO LA CONSAPEVOLEZZA DELLE POSSIBILITA' ANCORA DA SCOPRIRE RACCHIUSE NEL MISTERO DELLA NOSTRA  VITA- MIRACOLO DELLA TECNICA - DEL CREATORE ( ? ) DELLA SCIENZA ( ? ) DEL CASO ( ? ) LA VOCE,IL SUONO CHE SI FA LINGUAGGIO"LA VOCE"  L'AMPLIFICATORE DEI PENSIERI,DELLE FANTASIE DELLA COMUNICAZIONE SENZA LA QUALE IL SILENZIO DOMINEREBBE IL NOSTRO PIANETA
(.....continua)
Da: Civici Corsi di Jazz […associazionemusicaoggi.it] Inviato: mercoledì 4 marzo 2015 18.02 A: 'annaluanatallarita.


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IL
 POTERE DEL POTERE

 
La parola quale luogo di potere apre lo scenario a tutta una serie di conseguenze sulla volontà di questo e sulle sue successive manifestazioni materiali, che esplicano chiaramente come la percezione dello stesso dipenda tanto dallo spazio quanto degli elementi che in esso sono assenti o presenti. Si perché il dominio, come volontà di potere manifesto, necessita di confini spaziali. Che si spostano in questo o altro ambito, passando dalla geografia, alla narrativa e alla filmografia. Fino al corpo, primo luogo in cui la volontà di potere si manifesta attraverso l'azione. I suoi strumenti diventano oggetti. Alimentano nevrosi e alienazioni, soggiogano popoli e manifestano superiorità diretta o subliminale. Il potere incontra la storia e si incontra in essa attraverso archetipi e artefatti. Dove la funzione simbolica dell'oggetto rappresenta, il potere in sé. Confermato nei segni, nei gesti, dal sacro al profano, dall'arte al design, dall'architettura al colore. Storia del potere: il testo segna alcune tappe, alcuni momenti, della sua volontà e delle sue manifestazioni.

The Domination needs spatial boundaries. And it is a manifestation of the will to power. This is found in geography, fiction and filmography. All sectors analyzed in the book. Up to the body, which is the first place where the will to power is manifested through action...The word as a place of power has consequences on the will to action. And on its material manifestations. The perception of power depends on the space and others elements pres

 
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IL POTERE DELLA VOCE
Per un uso consapevole dello strumento vocale

 
Il libro analizza con sapienza ed esperienza il tema del potere della voce nelle sue complesse e articolate implicazioni. Dalle origini storico-sociali alla comunicazione contemporanea, passando per i rapporti con la religione e con i linguaggi non verbali, la prima parte dell'opera tratteggia il ruolo della voce nell'evoluzione umana. Nella seconda parte, di natura manualistica, l'autrice offre teorie, esercizi e nozioni per un corretto utilizzo dell'apparato vocale.

la prefazione di MASSIMO SQUILLACCIOTTI

 
Il lavoro di Anna Luana Tallarita analizza con sapienza ed esperienza il tema del potere della voce nelle sue complesse e articolate implicazioni e permette a me di presentare in proposito due casi etnografici di diverse situazioni performativi, distanti nello spazio e nella cultura che li esprimono, per poi ragionare come il corpo e la voce giochi tra loro con rimandi reciproci in entrambi i casi. La prima scena si svolge nel 1981 in un villaggio dei Cuna di Panama, dove assistiamo al rito di passaggio della pubertà femminile: una donna esperta della cerimonia entra in una capanna e si accinge a tagliare i capelli alla ragazza giunta al termine del suo menarca. L’operatrice comincia con un canto cerimoniale rivolto alla ragazza, con l’invocazione allo “spirito protettore del rito” (ritmo della parola, “preghiera”, invocazione ed evocazione), per poi procedere con l’operazione materiale del taglio rivolgendosi con il canto a tutti i presenti invitandoli a una partecipazione corale: è lo spirito della continuità e del rinnovamento della vita che la ragazza rappresenta ad essere celebrata e chiamata in causa per assistere l’operatrice e “benedire” il rito, per riportare i presenti al senso del reale con un ponte tra il simbolico espresso nel canto e lo spirito di realizzazione sulla Madre Terra che il loro Dio indica al popolo cuna. (.....) Con la seconda scena siamo nel nostro tempo ad Arezzo dove  l’Associazione Donne di carta presenta agli intervenuti in una sala pubblica il progetto di “persone libro” ispirato al “Proyecto Fahrenheit 451– Las personas libro” fondato da Antonio Rodríguez Menéndez.  (....). La voce delle “donne di carta” restituisce qui la parola prima letta e memorizzata e che ora diventa anima, aria, respiro per i presenti, nuova memoria collettiva ma anche performance singola nel coro della scena dal momento che in questa carrellata di voci ciascuna donna opera con il proprio corpo che supporta la performance intrecciandosi con la voce. Infatti, a parte il timbro di ciascuna persona libro,le singole voci si assomigliano nella forma espressiva come se leggessero un testo ad alta voce con un tono colloquiale e non recitativo, ma ciascun loro corpo agisce in modo personale: chi muove le dita nella mano più o meno contratta a seguire  l’ordine della sequenza, chi invece muove la testa a sottolineare il filo che lega le parole, chi volge lo sguardo ad incontrare il viso dei presenti, chi sembra guardarsi dentro per seguire l’ordine procedurale delle proprie parole prestate al libro. (......) Una stessa “intenzione” soggiacente alla parola come azione del corpo dà senso e valore alla comunicazione e relazione simbolica dei partecipanti con il “fatto” e nel “fatto”. L’efficacia simbolica della relazione tra voce e corpo consiste proprio nella corrispondenza di questa intenzione nella  costruzione sociale dell’identità di genere e di popolo in un caso e della relazione tra persone e libri nell’altro caso, ed in entrambe nel fatto che i presenti“com–prendono” e sono “com–presi”. Infine ed in ogni caso la relazione tra voce e corpo ha bisogno di un addestramento per arrivare a detenere un sapere esperto e la parola riesca a trasmettere sapienza, e questo è riscontrabile attraverso il lavoro di Anna Luana alla cui lettura e studio rimando con sincero invito.
 
The book examines with wisdom and experience the theme of the power of the voice in its complex and articulated implications. From historical and social origins to contemporary communication, through relationships with religion and non-verbal languages, the first part of the work outlines the role of the voice in human evolution. In the second part, of a manualistic nature, the author offers theories, exercises and notions for the correct use of the vocal apparatus.
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VUOTO DA VIVERE
Architetture oggetti spazio e percezione un'approccio cognitivo al concetto di abitare


Un’approccio olistico anche all’architettura attinge ad un sapere archetipale che parte dalla creazione del mondo percepito e dal ventre materno. L’abitare è insito nel vivere dell’essere che dimora sulla terra. Si abita appunto lo spazio da vivere e lo spazio vissuto. L’essenza della presenza implica un luogo entro cui manifestarsi. Si è in relazione ad uno spazio.La conferma dell’essere avviene nello spazio in cui questo si manifesta. 

 
A holistic approach to architecture, too, is based on archaic knowledge. It starts from the creation of the perceived world and from the mother's womb. Living is in the action of living. Of the person who lives on earth. You inhabit a space. Which becomes a lived-in space. in which this manifests itself.

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